Dall’uomo 2.0 alla matrice universale della coscienza - L'uomo che conosciamo oggi è destinato a estinguersi: sono in arrivo le prime generazioni di uomini cyborg € 15,90 |
sabato 9 febbraio 2019
Evoluzione non Autorizzata - Marco Pizzuti - Solo pochi scienziati osano parlare delle conseguenze della più grande rivoluzione tecnologica, culturale e spirituale in atto: l’uomo che conosciamo oggi è destinato a estinguersi! Il progresso tecnologico dei sistemi informatici e le più recenti scoperte della biologia ci stanno trascinando in una nuova epoca in cui l’umanità passerà inevitabilmente dalla stretta interazione con le macchine alla completa fusione con esse, e presto assisteremo all’avvento delle prime generazioni di uomini cyborg. Gli scienziati stanno già lavorando alla creazione di interfacce neurali auto-assemblanti formate da nano-robot intelligenti, capaci di introdursi nel cervello umano senza intervento chirurgico per connetterlo a dispositivi elettronici. Sono in arrivo anche le prime espansioni di memoria per esseri umani e nuove tecniche di caricamento dati per via neurale. Si tratta di veri e propri potenziamenti che, oltre a consentire un upgrade del cervello, consentiranno di immagazzinare qualsiasi informazione disponibile in tempo reale. La biologia nel frattempo ha oltrepassato il confine che la separava dal mondo informatico e i computer del prossimo futuro saranno dei biochip viventi formati da DNA modificato o interamente di sintesi. Marco Pizzuti ci offre un’indagine attenta e documentata sulla prossima evoluzione delle tecnologie attualmente in uso. Sta per nascere una nuova razza ibrida di uomini “semi-dei” mentre le macchine si vanno umanizzando, acquisendo un’intelligenza e una coscienza artificiale del tutto analoghe a quelle dell'uomo. Androidi, robot indossabili, Intelligenza Artificiale, tecnocrazia, sorveglianza 24/7, droni, nano-robot, immortalità cibernetica, avatar, potenziamenti psicofisici, cyborg, meta-materiali e mezzi di trasporto auto guidati sono solo alcune delle novità con cui dovremo abituarci a convivere nei prossimi anni.
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